SEE YOU IN MY DREAMS! – Stanley Greene’s Intimate Diary in Letters and Polaroids

di Pavel Morozov
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– SEE YOU IN MY DREAMS! –

Stanley Greene’s Intimate Diary in Letters and Polaroids

 

Apre alla Galerie de Buci a Parigi  la mostra “SEE YOU IN MY DREAMS! Stanley Greene’s Intimate Diary in Letters and Polaroid” a cura di Anna Shpakova.

La mostra rende omaggio alla leggenda del fotogiornalismo Stanley Greene (1949-2017). Nel giorno del suo compleanno la galleria presenta una mostra tratta dall’archivio personale di Anna Shpakova che, in qualità di curatrice, svela al pubblico per la prima volta in Francia una selezione di Polaroid scattate tra l’aprile e settembre 2001, accompagnate da lettere d’amore del fotografo.

Famoso in tutto il mondo per i suoi reportage di guerra, Stanley Greene iniziò come pittore, scattando fotografie per mettere insieme le scene che dipingeva. Nel 1971, come membro del rivoluzionario movimento afro-americano “Black Panther”, divenne assistente del suo amico William Eugene Smith, che lo incoraggiò a studiare fotografia alla School of Visual Arts di New York e al San Francisco Art Institute. Fotografo delle rock star americane negli anni ’70 e fotografo di moda negli anni ’80, ha iniziato a dedicarsi veramente al fotogiornalismo solo nel 1989, quando la sua foto “Kisses to All, Berlin Wall” divenne il simbolo della caduta del muro di Berlino.

Vincitore di numerosi premi tra cui il Planet International Prize Albert Kahn (PIPAK), cinque World Press Photo Award e il W. Eugene Smith Fund Grant nel 2004, e avendo lavorato per molte delle principali testate americane, dal New York Times Magazine a Newsweek, Stanley Greene ha davvero trovato il suo pubblico in Europa, dove la fotografia documentaria non riguarda solo la comunicazione dei fatti, ma anche la trasmissione di emozioni e sentimenti, l’incarnazione della vita stessa. Morì a Parigi nel 2017 dopo una lunga malattia.

“L’idea della mostra mi è venuta nel momento in cui ho saputo della sua morte, e il dolore che ha causato mi ha fatto desiderare di condividere con il mondo qualcosa di speciale, qualcosa di sacramentale, qualcosa che non puoi trattenere. Stanley Greene era un maestro del mondo eminente nel quale mi ha portato con sé. Come appassionato ricercatore della verità, vero romantico e poeta, mi ha mostrato la bellezza oltre ogni pensiero”, spiega Anna. “Queste lettere e Polaroid sono diventate la prova di una storia d’amore in un momento in cui eravamo ignari della caduta del mondo.”

15 Polaroid e diverse lettere riunite per l’occasione formano un diario personale che rivela un altro lato di questo grande maestro del fotogiornalismo di guerra, mostrandoci la natura sensibile e poetica dell’uomo di cui conosciamo così bene le battaglie e le imprese.

Per la mostra “See you in My Dreams!” alla Galerie di Buci, la curatrice Anna Shpakova presenta questo diario come un modo per rievocare ricordi e fare i conti con la morte di un caro amico. Questa selezione e l’allestimento della mostra ci permettono di penetrare, senza esse guardoni, nell’intimità del ritmo singolare di Stanley Greene.

Questa mostra è per molti una scoperta, o una riscoperta per alcuni, di un grande fotografo che sapeva essere forte e debole, duro e gentile, ma sempre intransigente con se stesso e con la sua arte.

 

Polaroid series “Anna”, 2001
@ Stanley Greene / Anna Shpakova archives

 

 

 

 

 

SEE YOU IN MY DREAMS! Stanley Greene’s Intimate Diary in Letters and Polaroids

14.02 – 23.03.2024

a cura di Anna Shpakova

Galerie de Buci

73 rue de Seine Paris 06

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