OBIETTIVO AMBIENTE

L’ambiente: un tema urgente al quale il mondo della fotografia dedica sempre maggiore attenzione. I fotografi hanno affrontato il tema con approcci anche molto diversi. Da un lato, l’indagine e la denuncia delle conseguenze, spesso drammatiche e irreversibili, del cambiamento climatico e di uno sviluppo non sostenibile che ha distrutto habitat ed ecosistemi e messo a rischio specie animali. Dall’altro, la ricerca e la celebrazione della bellezza della natura.

Come afferma Joel Sartore, uno dei fotografi più impegnati sul fronte dell’ambiente, la fotografia è uno strumento potentissimo, “capace di mostrare i problemi ambientali come null’altro è in grado di fare. E può spingere le persone a preoccuparsene”.

Mathieu Asselin – “Monsanto. Un’indagine fotografica”

Monsanto. A photographic investigation di Mathieu Asselin narra le vicende della Monsanto che, fin dalle origini, ha contraddistinto la sua storia per una condotta poco cristallina, controversie con gli scienziati e l’opinione pubblica, inchieste, insabbiamenti e scandali. Molte le vicende poco chiare nella storia della multinazionale; l’Agent Orange, defoliante usato dagli Stati Uniti nella Guerra del Vietnam, è uno dei prodotti più tristemente famosi.

Fotografi contro i crimini sugli animali

Può la fotografia cambiare il mondo? Sicuramente è in grado dare una mano: le immagini sono uno strumento influente, in grado di attirare l’attenzione su problemi urgenti. Nel 2018 è stato pubblicato un libro: Photographers against wildlife crime che riunisce 24 celebri fotografi naturalisti e i loro lavori, creando una potente narrazione visiva per denunciare i crimini contro la fauna selvatica.