Steve McCurry ǀ Animals

Animali protagonisti in questa mostra che inaugura al Mudec di Milano un nuovo spazio espositivo dedicato alla fotografia.

McCurry indaga con la consueta vena poetica il rapporto tra l’uomo e le creature che popolano il nostro pianeta. Un progetto maturato nel corso degli anni, che ha origine nel 1992, quando il fotografo svolge una missione nell’area del Golfo, nei territori devastati dal conflitto: il disatroso impatto ambientale è documentato con immagini impressionanti, divenute tra le più celebri di McCurry, come i cammelli tra i pozzi di petrolio in fiamme o gli uccelli impantanati nel greggio.

Da allora, lo sguardo del fotografo ha continuato a posarsi di frequente sugli animali: un’indagine che ha trovato spazio nei suoi reportage ai quattro angoli del globo, nella sua costante documentazione delle etnie più dimenticate e delle creature più fragili. La mostra espone immagini dagli anni Ottanta ai giorni nostri e si addentra nell’esplorazione dello scambio e della convivenza fra esseri umani e animali: l’interazione con l’ambiente, la vita quotidiana e il lavoro (a volte sfruttamento), così come i momenti di gioco, di compagnia, di affetto. A fotografie drammatiche si affiancano ritratti leggeri e giocosi, speso buffi, che immortalano gli animali con i loro proprietari.  In cui è evidente come ogni animale assomigli al suo “amico umano”, in nome di una profonda affinità elettiva.